UFFICI MILANO /
Milano

Progetto di Uffici in Milan with Arch. Maria Iacono

La distribuzione funzionale studiata ha come obbiettivi la flessibilità degli spazi, l’interazione tra di essi, durante i differenti usi e l’autonomia delle singole funzioni al fine di garantire un uso confortevole degli uffici, indipendentemente dai collegamenti ai diversi piani dell’edificio.

L’area destinata agli uffici viene dotata di due ingressi interni, individuati nella hall di ingresso dell’edificio, lì ove si ubicano i corpi scala e gli ascensori per i piani superiori; ed uno esterno all’edificio ottenuto nell’ala ovest.

Il progetto preliminare consente di avere una distribuzione tale da ottenere due aree distinte collegate, ma indipendenti, una sul lato est e una sul lato sud, ove il blocco ricevimento – sala riunioni funge da crocevia per lo sviluppo funzionale.

L’ingresso all’edificio, che permette il raggiungimento dei piani superiori viene vissuto come cerniera e reale punto di distribuzione anche del piano terra.  Esso viene pensato come area di smistamento alle diverse funzioni presenti: i due blocchi di uffici, un piccolo spa (utile alla rigenerazione fisica e mentale dei presenti), un appartamento da poter affittare a coloro avessero bisogno di stanzialità per un periodo limitato o necessario ad ospitare persone coinvolte in attività presenti degli uffici.

Gli uffici hanno dunque un’ accessibilità sia interna all’edificio che indipendente da esso.

Gli spazi interni si distribuiscono i modo tale da avere delle zone di lavoro comuni (open office), attrezzate con banchi e scrivanie, comunque indipendenti, dotati di elementi separatori flessibili e delle sale per uffici dirigenziali con segreteria e servizi autonomi più riservate.

L’agile connessione tra le parti è consentita da un tunnel vetrato, che si disloca sul terrazzo della parte ovest, ed attraverso un percorso libreria; questo disimpegno comune collega le due aree di accoglienza dei blocchi uffici senza dover necessariamente sfruttare l’atrio dell’edificio, che rimane comunque punto nevralgico per la relazione tra le funzioni; la possibile interconnessione interna ed esterna tra le aree sviluppa comunque una circolarità di percorsi, che pone alla base del suo sviluppo, la flessibilità degli spazi.

Il percorso vetrato posto sulla terrazza traguarda un particolare patio aperto, dove è collocato un albero di ulivo secolare, simbolo della vita che ha basi solide e ferme, posto su un letto di ghiaia bianca; esso diventa lo sfondo sereno della grande sala riunioni, nucleo centrale tra i due ambiti.

Essa, caratterizzata da rigore e minimalismo, presenta sul lato opposto  alla vetrata che inquadra l’ulivo, una parete multimediale che attraverso, moderne tecnologie, permette la realizzazione di proiezioni, videoconferenze, incontri e quanto di tecnologico possa essere all’avanguardia per la presentazione specifica di elementi o concetti. Le pareti longitudinali sono caratterizzate da una parete realizzata con un’unica lastra di vetro stratificata ed un filtro realizzato con lamelle di pietra rotanti che permettono la totale chiusura della sala a sguardi indiscreti, e dall’altra da una parete contenitore nascosta che permette comunque di stipare oggetti ed elementi utili alla sala. Si sottolinea che la sala avrà opportuni pannelli di fonoassorbenza per preservare la privacy degli utenti.

I due ingressi principali sono caratterizzati da due aree di accoglienza-relax con reception ed adeguati servizi. Spazi lettura, archivio, caffè, centro stampa e zone di accoglienza comuni consentono un uso funzionale e dinamico delle attività, un’ interazione tra le persone e la creazione di un ambiente confortevole e stimolante.

L’area a ovest ospiterà un centro benessere ed un appartamento d’accoglienza per esterni.

Il piccolo appartamento sarà dotato di un accesso indipendente interno alla hall principale sul lato ovest nei pressi dell’ascensore.

Sarà caratterizzato da un angolo cottura, salotto – pranzo, servizi e camera da letto. Quest’ultima insieme al salotto si aprire sulla terrazza a sud, godendo di un’ ottima esposizione solare.

Il centro benessere costituirà il centro di ristoro e di rigenerazione dopo il lavoro e per ospiti esterni . Anch’esso infatti sarà dotato di un ingresso indipendente, posto sempre all’interno della hall principale sul lato ovest, opposto all’ingresso degli uffici ad est.

L’intera hall parteciperà dell’intervento: essa sarà caratterizzata da un primo ambito di ingresso – filtro – giardino d’inverno che fungerà da isolamento termico degli interni. La hall vera e propria sarà caratterizzata da un rivestimento in legno listelllato, con giochi di luci ed ombre, ottenuti con strisce di led posizionate di fondi delle pareti, in cui si nascondono e si svelano gli ingressi laterali al centro benessere, all’appartamento ed agli uffici che diventano parte integrante di un’unica massa naturale di legno, scomposta in piccoli segmenti spezzati e frammenti sconnessi.

Il fronte dell’atrio di ingresso, ove si ubicano i corpi scala e gli ascensori per raggiungere i piani superiori, è caratterizzato dalla grande vetrata serigrafata dell’ingresso secondario degli uffici a sud.

Questo sfondo si presenta diviso in due parti simmetriche, anch’esse vestite di un filtro in legno, che cela la reception e svela la sala di accoglienza.

Il centro benessere esposto a nord costituirà uno spazio introverso e intimo dove abbandonare il corpo al completo relax e alla rigenerazione. Un primo ambito di ingresso accoglierà gli ospiti e la preparazione ai trattamenti; subito, dopo attraverso un percorso, obbligato ma mai forzato, gli spogliatoi con i servizi; la circolarità del percorso garantisce separatamente l’ accesso all’area gym e all’area wellness vera e propria garantendo intimità e riservatezza senza togliere interazione spaziale tra le parti.

Una volta superato il blocco dei servizi e degli spogliatoi inizia il percorso che conduce ad un area relax avvolta in pannelli  di vetro e legno e vibrazioni di luce che creano un rifugio intimo e sereno; allo stesso tempo, il corridoio di luce che si disloca alle spalle dell’area relax conduce ad una piscina idromassaggio ed una sauna; complementari, nel percorso relax, anche docce cromo-aromaterapiche. Le diverse utenze presenti avranno conformazioni particolari, ove pareti rivestite in pietra disconnessa scura, in vetro o legno, saranno accompagnate da giochi di luci ed acqua, che sorprenderanno i sensi dell’ospite. Tutto il complesso avrà un’ atmosfera minimalista, ove passato e futuro si combineranno in mix dal sapore mediterraneo ed etnico senza  sfuggire ai tocchi del più moderno design contemporaneo,

Segni forti e tracce visibili potranno creare nell’astante una memoria ricca di significati locali tale da far sfuggire, per attimi, dalla realtà cosmopolita e per questo frenetica di Milano.

L’approccio nella progettazione punta alla realizzazione di spazi confortevoli e sani con condizioni di lavoro ottimali: quindi sono gli elementi naturali come la luce e l’acqua, e poi materiali naturali come il legno e la pietra,  a dettare i principi per il completamento delle finiture interne senza rinunciare alla modernità, passando per oggetti in  vetro ed acciaio.

Luce e Natura  divengono  i motori principali del progetto.

La luce accoglie tutti gli ambienti e viene sfruttata per consentire un’illuminazione naturale soprattutto per gli spazi di lavoro. Infatti, le aree degli uffici vengono poste a sud ed ovest, lì ove il carico di luce naturale è superiore; l’appartamento anche posizionato a sud, per poter sfruttare al meglio la luce naturale, mentre il centro benessere, che accoglie spazi semichiusi ed ambientazioni soffuse, viene posto a nord – est. Inoltre, una pareti verde, una parete d’acqua, una vasca, un albero ed altri oggetti d’arte contemporanea e moderna aumenteranno il confort visivo e psicologico, creando un ‘ambiente fresco e gioviale.

Materiali ecocompatibili saranno protagonisti nella scelta degli arredi, che saranno per lo più di colore bianco, proprio per accentuare la luminosità degli spazi. Però un attento studio dei complementi e delle finiture aiuterà a rendere gli spazi più caldi ed accoglienti.

Un’ attenzione particolare verrà data anche al confort ergonomico degli arredi.